NEXT GENERATION EU
LE MISURE PER I GIOVANI
Lo scorso 22 gennaio, la Commissione europea ha pubblicato le nuove Linee guida che gli Stati membri dell’Unione europea dovranno seguire nella stesura dei loro Piani nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR) per accedere al cosiddetto “Recovery Fund”. Tali Linee guida, contrariamente a quanto si potrebbe ritenere in modo superficiale, non sono un mero “aggiornamento” di decisioni già prese.
Leggendole attentamente, si nota un “dettaglio” di cui fin da subito dovrà tenere conto anche il Governo italiano. Nell’accordo raggiunto tra Commissione, Parlamento e Consiglio di Bruxelles di fine anno scorso, infatti, le politiche pubbliche a favore dei giovani non sono più soltanto un obiettivo “orizzontale” del Piano, cioè un aspetto da considerare nel raggiungimento di altri obiettivi portanti, ma diventano presupposto e priorità assoluta del NextGenerationEU e ad esse deve essere dedicato un intero pilastro e non semplicemente una priorità trasversale.
Il Governo italiano, che nella prima stesura del suo PNRR ha dedicato un capitolo a “istruzione ed educazione” (la missione numero 4 del Piano Nazionale), dovrà quindi rivedere l’architettura complessiva per tenere conto della priorità attribuita dalle istituzioni europee alle politiche giovanili, intese in senso ampio, quindi dalle politiche attive per il lavoro alle politiche abitative, per fare alcuni esempi.
Non si tratta di un maquillage linguistico, considerato che le scelte dei governi nazionali rispetto ai sei pilastri del NextGenerationEU dovranno essere opportunamente qualificate e quantificate, dopodiché – se otterranno un via libera – andranno successivamente rendicontate per essere con quanta più precisione valutate da Bruxelles in corso d’opera.
Per approfondire, leggi anche:
Le nuove linee guida della Commissione europea per i PNRR (versione in inglese)
NEW Le nuove linee guida della Commissione europea per i PNRR (versione in italiano)
Il Policy Brief del Prof. Luciano Monti "Recovery Plan e politiche per i giovani. Bruxelles chiama Italia"
Le misure generazionali attualmente previste nel PNRR a valere sul NGEU (4,53 mld/euro)
Le misure generazionali comprendono tutti quei provvedimenti idonei a vario titolo ad incidere sul divario generazionale, in quanto rivolti direttamente ed esclusivamente ai giovani under 35.
(Fondazione Bruno Visentini, III Rapporto 2019.Il divario generazione e il reddito di opportunità, Luiss University Press, 2019)
* di cui 450 milioni di euro finanziati da ReactEU (900 milioni di euro da Recovery Plan)
** misura interamente finanziata da ReactEU
* di cui 450 milioni di euro finanziati da ReactEU (900 milioni di euro da Recovery Plan)
** misura interamente finanziata da ReactEU